venerdì 13 gennaio 2017

13 GENNAIO 2017

E per finire la visita in Gudaloupe...

                                                             GUADALOUPE PARTE 3

                                                                          Economia

La principale fonte di guadagno per Guadalupa è il turismo, con visitatori provenienti dagli Stati Uniti, Canada e Francia, ma in misura crescente anche da altri paesi dell'Europa occidentale. Il settore più tradizionale è quello agricolo e la coltura principe è quella della canna da zucchero, nonostante il continuo calo produttivo: agli inizi degli anni settanta questa coltura occupava il 46% della superficie coltivata, mentre a metà degli anni ottanta la percentuale era calata al 35% con una produzione di 42 000 tonnellate annue. Questa recessione ha colpito soprattutto gli stabilimenti più piccoli, molto meno le grandi e potenti società francesi, che possiedono le infrastrutture necessarie alla trasformazione della canna da zucchero e all'esportazione della maggior parte dei prodotti. Notevole importanza riveste pure la piantagione delle banane, che occupano circa 12 000 salariati, divenute il simbolo della nuova agricoltura del dipartimento e che si trovano principalmente a Basse-Terre. Anche queste sono coltivate in maggioranza, circa per i 2/3, dalle grandi compagnie. Canne da zucchero e banane costituiscono circa l'80% delle esportazioni. Le importazioni riguardano generi alimentari, macchinari e tessuti. La pesca è un'altra importante risorsa economica.

                                                                            Storia

Karukera (Isola dalle belle acque), era il nome che i Caribi avevano assegnato a Guadalupa, circa 2000 anni fa quando occuparono l'isola. Scoperta all'inizio di novembre del 1493 da Cristoforo Colombo, dopo una lunga traversata dell'Oceano Atlantico al termine della quale scoprì La Désirade, Marie-Galante e infine Karukera, cui assegnò il nome di Guadalupa, dal nome del monastero spagnolo Nuestra Señora de Guadalupe, nella regione dell'Estremadura.
Sull'isola abitavano i Caribi, appartenenti al gruppo amerindo dell'America Meridionale, i quali avevano cacciato la popolazione originaria degli Arawak. Gli spagnoli non si interessarono però dell'arcipelago. Agli inizi del XVII secolo Belain de Esnambuc convinse Armand-Jean du Plessis de Richelieu dell'importanza di creare, sulla falsariga della Compagnia olandese delle Indie occidentali, una società che avrebbe sfruttato le ricchezze di queste isole. Mentre egli si installó nella Martinica, nel 1635 il suo luogotenente de l'Olive e Duplessis d'Ossonville annessero Guadalupa e le isole vicine per ordine della privata "Compagnie des Iles d'Amerique": il 28 giugno del 1635 Guadalupa venne quindi occupata dai francesi e divenne una colonia.
I primi coloni ebbero gravissime difficoltà per la fame e la guerra contro i Caribi, finché la Compagnia decise di mettere in vendita l'arcipelago, di cui divenne proprietario Charles Houël (1650). Fu solamente nel 1674 che Guadalupa divenne una colonia della Corona francese, dipendendo amministrativamente dalla Martinica, un fatto che frenò in parte lo sviluppo ed è stato alla base della rivalità tra le due isole.
Le numerose invasioni inglesi, soprattutto durante la guerra dei sette anni (1756-1763), e la presenza di pirati, che infestavano quei mari, non impedirono la crescita economica, favorita dall'indiscriminato sfruttamento degli schiavi neri rapiti in Africa, richiesti per le molte piantagioni di canna da zucchero e per le nuove piantagioni di cacao.
Dopo un periodo di occupazione inglese ed una promessa cessione alla Svezia (Fondo della Guadalupa), le isole tornarono definitivamente in mano francese solo nel 1816. In quella data la tratta e il lavoro degli schiavi (che era stato autorizzato da Napoleone) furono proibiti dal parlamento francese su iniziativa di Victor Schoelcher e gli ex schiavi divennero cittadini francesi.
Nel 1871 Guadalupa venne rappresentata per la prima volta nel parlamento francese con un proprio deputato. Tra la fine del secolo e gli inizi del Novecento anche l'isola ebbe le sue prime organizzazioni di lavoratori ed i primi 2 deputati socialisti: L. e A. Boisneuf.
L'arcipelago non è rimasto estraneo alle due guerre mondiali, che hanno fatto numerose vittime. Guadalupa è divenuta un dipartimento francese nel 1946.

Guadalupe Pineda - Historia de un Amor

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