SURINAME Parte 3
Storia 2
Indipendenza
Il paese ottenne l'indipendenza dal regno dei Paesi Bassi il 25 novembre 1975. Tuttavia già dal 1954 il Suriname, le Antille Olandesi e i Paesi Bassi avevano cooperato sulla base di rapporti egualitari.
Il 25 febbraio del 1980 un colpo di Stato militare guidato da Dési Bouterse proclama la creazione di una repubblica socialista. Avvicinandosi alle posizioni marxiste, Bouterse stringe rapporti politici con Fidel Castro, Maurice Bishop e con l'Urss che arrivano a preoccupare gli Stati Uniti, che ipotizzano persino un piano di invasione per rovesciare Bouterse, non potendo tollerare un nuovo Paese socialista in America Latina. Dopo l'Operazione Urgent Fury militare statunitense a Grenada Bouterse ridimensiona però le sue ambizioni socialiste. La dittatura militare termina con le elezioni del 1991: la guerra civile del Suriname, iniziatasi nel 1986 tra i militari e il Jungle Commando guidato da Ronnie Brunswijk, aveva contribuito a indebolire il potere di Bouterse.
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