EUROPA PARTE 578 - Stati dell' Europa Parte 482
GERMANIA E
Storia d
Impero Tedesco (1871 - 1918)
L'unificazione della Germania come moderno Stato nazionale risale al 1871. Grazie a vittoriose politiche militari contro Austria e Francia (guerra franco-prussiana), il 18 gennaio 1871 venne proclamata l'unione federale (Secondo Reich) degli Stati tedeschi a Versailles, in piena capitale francese; Guglielmo I venne proclamato da Re di Prussia ad imperatore di Germania. La nuova entità politica rappresentava l'unificazione di tutte le regioni a lingua tedesca, ad eccezione dell'Austria (soprannominata Kleindeutschland, "Piccola Germania") e della Svizzera.Nel periodo seguente all'unificazione del 1871 (denominato "Gründerzeit"), la Germania diventò la principale potenza economica del continente, e l'imperatore Guglielmo I uno degli uomini potenti del mondo. Il successore, Guglielmo II, nel 1884 avviò un'attiva politica imperialista entrando in attrito con i paesi limitrofi: i tradizionali paesi amici della Germania non rinnovarono l'alleanza, mentre la Francia istituì nuove relazioni con gli imperi britannico e l'russo. La Germania divenne sempre più isolata, eccetto i suoi contatti con l'Impero austro-ungarico e il regno d'Italia.
L'imperialismo tedesco rivendicò un proprio dominio coloniale. In conseguenza dell'atmosfera politica creatasi con la Conferenza di Berlino alla Germania furono assegnati diversi possedimenti, tra cui Togo, Camerun, Tanzania, Namibia e Papua Nuova Guinea. La spartizione dell'Africa causò tensioni con la Germania tra le grandi potenze, come nel caso del Marocco (1912).
L'assassinio dell'erede al trono Austro-Ungarico Francesco Ferdinando il 28 giugno 1914 scatenò la Grande Guerra, dalla quale la Germania uscì sconfitta e venne ritenuta la principale responsabile del conflitto. La sconfitta portò ad una grave crisi economica nel 1918, e a novembre l'imperatore Guglielmo II fu costretto ad abdicare a favore di una repubblica. Nel giugno 1919 il neo governo fu costretto a firmare il trattato di Versailles, percepito dalla popolazione come un'umiliante guerra economica e psicologica, che foraggiò la nascita di movimenti comunisti ("spartachismo") e nazisti, responsabili di diversi tentativi di colpo di stato.
Gianna Nannini - Ti voglio tanto Bene
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