ECUADOR Parte 14
Popolazione Parte D
Etnie
Meticci
Con il termine meticcio (dallo spagnolo mestizo e portoghese mestiço) si definivano in origine gli individui che nascevano dall'incrocio fra i conquistadores o coloni europei tipicamente spagnoli e portoghesi e le popolazioni amerindie indigene precolombiane.
I meticci costituiscono la varietà antropologica prevalente nella maggior parte dei Paesi latinoamericani. Anche nella Repubblica Sudafricana, la percentuale di meticci è del 20%.
Il termine viene usato anche in senso generico, riferendosi ad altre specie animali, indicando individui nati dall'incrocio di due razze diverse o senza attestato che certifichi la razza (pedigree).
Afro-ecuadoriani
In seguito il termine verrà usato per identificare l'ascendenza dell'Africa nera e non quella europea (come per i bianchi in Sud Africa). Questo termine non è molto usato al di fuori della comunità accademica. In genere gli afro-latinoamericani sono identificati con il termine "nero" (negro in spagnolo, negro o preto in portoghese). Più comunemente, quando ci si riferisce agli aspetti culturali di origine africana senza specificare un paese dell'America Latina, i termini utilizzati hanno il prefisso "afro-" davanti alla nazionalità. Un esempio per tutti sono gli afro-dominicani e gli afro-brasiliani; comunque, l'utilizzo cambia da nazione a nazione.
Nel 2006 la popolazione equadoreña contava circa 13.547.510 persone di
cui l'8% con antenati spagnoli e africani. La cultura afro-equadoreña si
trova sulle coste a nordovest, con il picco del 70% nella provincia di Esmeraldas e a Chota Valley nella provincia di Imbabura. Si trovano anche a Quito e Guayaquil. L'influenza culturale africana maggiormente conosciuta è il genere musicale marimba. Bao è una fusione di ritmi nativi e ritmi Caraibici che includono candombe, salsa, merengue, reggae e calypso. Dalla Chota Valley c'è la Bomba.
Suleiman Wilson - Nakupenda
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