venerdì 7 aprile 2017

7 APRILE 2017

Ancora America Latina...

COLOMBIA
Storia Parte 2
Colonizzazione spagnola

Lo spagnolo Alonso de Ojeda guidò gli esploratori che giunsero nella penisola de la Guajira nel 1499, in quello che è stato il primo contatto tra Europei e l'attuale Colombia. Undici anni più tardi le autorità spagnole fondarono Santa María la Antigua del Darién, prima colonia sul continente americano e poi, dopo il consolidamento della posizione nelle zone costiere, ottenuta fondando Santa Marta (1525) e Cartagena de Indias (1533), ebbe inizio l'esplorazione dell'interno, dove vennero fondate Popayán (1536) e Bogotá (1538). Le Leggi di Burgos del 1513 cercarono invano di impedire gli abusi inflitti alle popolazioni indigene, che schiavizzate dai conquistatori erano costrette a lavorare nelle miniere e ad abbracciare la fede ('evangelizzazione). La situazione produsse numerose rivolte indigene che impedirono la pacificazione del territorio fino al 1560. Le istituzioni costringevano le popolazioni indigene al pagamento delle tasse ed al lavoro forzato. Allo stesso tempo, il commercio di schiavi africani venne introdotto dal porto di Cartagena de Indias.
Le istituzioni coloniali si insediarono nel 1550, quando venne costituita la Real Audiencia de Santa Fe de Bogotá, che comprendeva i territori delle province di Santa Marta, Rio San Juan, Popayán, Guyana e Cartagena de Indias. Nel XVIII secolo Nuova Granada sorse come Vicereame, con capitale nella città di Santa Fé.
Per tutto il tempo la colonia fu bersaglio degli attacchi dei pirati al servizio della Corona britannica, che fu sconfitta nel 1741. Nel 1781 ci fu un'insurrezione della comunità, ricordata come rivolta dei Comuneros, prima manifestazione di identità creola, con i ribelli in marcia attraverso la capitale per protestare contro nuove tasse e rivendicare la loro quota di ricchezza nazionale. 
Shakira - Objection Tango

Nessun commento:

Posta un commento