Debito pubblico, cioé il debito che lo Stato possiede nei confronti di altri soggetti
locali o stranieri. Si pensi al debito che l’Italia
possiede verso banche o imprese straniere, altre nazioni o singoli. E si pensi, a tutte le volte in cui il Tesoro emette le proprie
obbligazioni (i titoli di Stato), utili per coprire le necessità
di cassa, o il deficit pubblico.
Il debito pubblico è contratto dallo Stato nei confronti di controparti nazionali (debito interno) o straniere (debito estero).
Il prodotto interno lordo è il valore monetario di
tutti i beni e servizi che vengono prodotti all’interno di un
Paese da parte di operatori economici residenti e non residenti, per un
periodo di tempo generalmente coincidente in un anno, e destinati al
consumo, agli investimenti o alle esportazioni.
Il PIL non è pertanto solamente il totale
della produzione, ma anche il valore complessivo delle
spese e degli investimenti o la somma dei redditi dei
lavoratori e dei profitti delle imprese.
Degli oltre 2.200 miliardi di euro di debito pubblico, la parte che desta maggiori preoccupazioni è quella in titoli di Stato in mano a banche, assicurazioni, fondi di investimento con passaporto estero.
In puntata molto di più....
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