venerdì 25 settembre 2020

25 SETTEMBRE 2020

  EUROPA PARTE 342 - Stati dell' Europa Parte 247


CIPRO AC
Natale di Sangue di Cipro (1963) 4

Eventi 2

23 dicembre: Iniziarono gli scontri a Larnaca che durarono fino al 28 del mese, quando un contingente britannico iniziò a pattugliare la città.
24 dicembre: I turco-ciprioti attaccarono il sobborgo greco-cipriota di Omorphita di Nicosia. Altri incidenti si registrarono a Famagosta e Kyrenia. Vari attacchi dei greco-ciprioti si verificarono a Mathlati il 23 dicembre e Ayios Vasilios il 24.In quei giorni si verificò una circostanza particolarmente rilevante per l'impatto degli scontri sulla comunità turco-cipriota. Il 24 dicembre, la famiglia del medico maggiore Nihat Olhan, al servizio delle truppe turche sull'isola, venne attaccata in casa propria mentre Olhan era assente. La moglie e i tre figli furono uccisi in bagno. La situazione preoccupò le tre potenze garanti dell'indipendenza di Cipro (Grecia, Turchia e Gran Bretagna). Fondamentalmente la Gran Bretagna temeva per la sicurezza dei propri concittadini e delle basi sovrane di Akrotiri e Dhekelia sull'isola. Il 24, il contingente dell'esercito turco di stanza sull'isola in seguito agli accordi del 1960, lasciò il proprio quartier generale per stazionare nei settori turco-ciprioti a nord di Nicosia. Fece lo stesso l'ELDYK, il contingente greco. Il giorno seguente si segnalarono dei sorvoli turchi sull'isola.
26 dicembre: Un altro serio scontro ebbe luogo nel Passo Kyrenia, quando un contingente greco-cipriota con funzionari greci voleva prenderne il controllo ma trovandosi di fronte i turco-ciprioti di Agirda. La Turchia schierò le truppe al confine con la Grecia.
27 dicembre: Makarios accettò l'intervento delle potenze garanti. Le stesse avrebbero apportato una forza tripartita sotto il comando del maggiore generale britannico Peter Young, ufficiale britannico responsabile del distretto di Cipro. Il suo secondo, il Capitano del Gruppo Campbell, comandante della RAF Nicosia, avrebbe avuto la responsabilità di mettersi in contatto con i capi dei contingenti greco e turco sull'isola. I contributi greci e turchi non si concretizzarono. Quel pomeriggio, la Joint Truce Force, nome dato al contingente, iniziò il suo dispiegamento. In questo modo, la situazione fu progressivamente sotto controllo.

Emma - Mi parli piano

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