sabato 28 gennaio 2023

28 GENNAIO 2023

 EUROPA PARTE 1018 - Stati dell' Europa Parte 912

PAESI BASSI  Q

Economia

I Paesi Bassi hanno un'economia prospera ed aperta, nella quale il governo ha alquanto ridotto il proprio ruolo a partire dagli anni ottanta. Il settore pubblico raccoglie comunque il 46% del PIL.
Come in gran parte delle economie più sviluppate, il principale settore economico è quello dei servizi, che contribuisce molto più della metà del PIL. In particolare sono importanti le imprese di trasporto e distribuzione, le banche e le assicurazioni. Molto sviluppato è il settore della progettazione architettonica ed urbanistica, che concentra in questo paese almeno una decina dei primi cento studi di architettura del mondo.
L'attività industriale ed estrattiva fornisce circa il 30% del PIL. Le industrie più sviluppate sono quella chimica, quella alimentare, quella elettrica ed elettronica e quella delle costruzioni. I Paesi Bassi sono anche importanti produttori di gas naturale. Il gas del campo di Slochteren (a nord del paese) è arrivato a generare due terzi degli oltre 200 miliardi di euro di proventi. Gli eventi sismici legati all'estrazione del gas sono diventati più frequenti e il problema ha in più occasioni scatenato la protesta della popolazione locale.
Raffinerie di petrolio si trovano presso Amsterdam, Rotterdam e Vlissingen. A Borssele è attivo un reattore nucleare. Importante è la produzione di fibre tessili (artificiali e sintetiche) e concimi. Sale, cloro e soda sono prodotti a Hengelo e presso Delfzijl. L’industria siderurgica ha i suoi poli a IJmuiden, Budel, Arnhem, Delfzijl, Rotterdam.
Nei Paesi Bassi hanno sede alcune grandi compagnie multinazionali come Unilever (agroalimentare e prodotti per l’igiene), Philips (elettronica), Stellantis e Renault (automobili), Heineken (birra). L’industria meccanica comprende cantieri navali, fabbriche automobilistiche (a Eindhoven, Born e Amersfoort) e officine ferroviarie (a Tilburg e Utrecht). Le industrie tessili si localizzano a Twente (cotone) e a Tilburg (lana). Si segnalano le produzioni di tabacco, zucchero, margarina, cacao e cioccolata, birra, liquori, cannabis, cuoio, diamanti, porcellane e ceramiche. Notevole anche la produzione di formaggi (Alkmaar, Gouda, Leiden, Woerden).
Il settore agricolo contribuisce circa il 4% del PIL, ed impiega il 4% della manodopera attiva. Grazie all'elevata meccanizzazione, l'agricoltura olandese fornisce grandi surplus che possono essere destinati all'industria alimentare ed esportati. I Paesi Bassi sono al terzo posto al mondo per valore delle loro esportazioni agricole. Inoltre è nota la produzione di diamanti specializzati nelle città dell'Holland Randstand.
E nel settore economico un importante contributo venne dato da Jan Tinbergen, che, assieme al norvegese Ragnar Frisch, fu il primo vincitore del Premio Nobel per l'economia, nel 1969, per aver sviluppato e applicato modelli dinamici per l'analisi dei processi economici.

Sam Smith - Stay with Me

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