lunedì 24 febbraio 2025

24 FEBBRAIO 2025

 EUROPA PARTE 1623 - Stati dell' Europa Parte 1517

SPAGNA  AR

Popolazione h

Gruppi Etnici

Baschi parte 2

L'origine del popolo basco non è mai stata accertata. Si pensa siano un residuo dei primi abitanti dell'Europa occidentale, in particolare di quelli della regione franco-cantabrica, anche in funzione del fatto che la lingua parlata, l'euskera, è una “lingua isolata”.
Tribù basche (Vasconi e Aquitani) vennero già citate in epoca romana da Strabone e Plinio il Vecchio. A tal riguardo però non vengono fornite indicazioni su quale lingua questi popoli parlassero.
Nell'Alto Medioevo il territorio compreso tra i fiumi Ebro e Garonna era difatti conosciuto come Vasconia, facente parte del regno visigoto instaurato in Spagna. Dopo le invasioni musulmane si verificò l'espansione dei Franchi sotto Carlo Magno: durante questo periodo numerosi furono i focolai di resistenza della popolazione basca, il più celebre dei quali si verificò con la Battaglia di Roncisvalle, narrata nella Chanson de Roland, durante la quale le popolazioni basche aggredirono ed annientarono la retroguardia delle truppe reali.
Dopo la morte di Carlo Magno, le politiche di suo figlio Ludovico il Pio provocarono una nuova ribellione basca guidata da Garcia I di Guascogna. In conseguenza di questa, un parente di quest'ultimo, Íñigo I Íñiguez Arista (in basco Eneko Aritza), prese il potere a Pamplona nell'824 sconfiggendo i Franchi nel corso della terza battaglia di Roncisvalle.
Venne così instaurato il Regno di Pamplona, in seguito noto come Regno di Navarra.
Questo visse l'esperienza della feudalizzazione, venendo però unito all'Aragona nell'XI secolo. Ricostituitosi dopo nemmeno cento anni, venne nuovamente conquistato dagli aragonesi nel 1512 per mano di Ferdinando II di Aragona, rimanendo poi sottoposto all'influenza dei vicini Aragonesi, Castigliani e Francesi.
In seguito, le province basche poterono usufruire di una grande autonomia sancita da forme di auto-governo, fino alla Rivoluzione francese ed alle Guerre Carliste.
Durante la guerra civile spagnola, iniziata nel 1936, i baschi delle province di Bilbao, Vitoria e San Sebastian appoggiarono i repubblicani, che avevano permesso la formazione del Governo basco, ma la maggior parte dei baschi della Navarra si arruolò nelle file franchiste (i celebri requetés). Dopo sanguinosi combattimenti, tra cui la Battaglia di Bilbao, le Province Basche vennero occupate dalle truppe di Francisco Franco, che ben presto instaurò in tutta la Spagna un regime dittatoriale. In questo periodo venne vietato ogni tipo di autonomia, nonché l'espressione in lingue che non fossero il castigliano, unite a una forte repressione di ogni spinta autonomista. Alla morte del caudillo, avvenuta nel 1975, venne ripristinata la democrazia e conseguentemente una costituzione che garantì ai Paesi Baschi uno status di regione autonoma con tanto di governo basco. Questi privilegi non bastarono tuttavia per fermare le spinte autonomistiche della zona, rivendicate politicamente mediante gruppi politici nazionalisti, ma anche con forme di terrorismo da parte del gruppo separatista ETA.

Pablo Alboran - Contigo


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