EBREI
Il popolo ebraico prima della nascita di Israele
Secondo la tradizione una serie di regni e stati ebraici, Dodici tribù di Israele, ebbe vita nella regione per oltre un millennio a partire dalla metà del secondo millennio a.C. Ricordiamo per brevità il Regno di Israele distrutto nel 722 a.C., anno dell'invasione assira, e il Regno di Giuda, distrutto nel 587 a.C., con la distruzione del tempio da parte di Nabucodonosor II e deportazione a Babilonia della popolazione. Dopo l'esilio babilonese nel 538/7 a.C. Ciro il Grande che nel 539 a.C. conquista Babilonia, emana un decreto che autorizza gli esuli Ebrei a tornare in patria. Tuttavia la ricostituzione di Giuda non fu immediata per probabile indolenza anche da parte degli stessi esuli oltre che a causa di resistenze e opposizioni esterne, e ciò è dimostrato dall'episodio narrato nel libro di Neemia avvenuto nel XXº anno di Artaserse I. Il monarca, accogliendo la supplica di Neemia suo coppiere, emanò l'editto che autorizzava la ricostruzione delle mura di Gerusalemme. L'editto di Artaserse I risale quindi al 445/4 a.C. Giuda fu posto sotto protettorati diversi, dai Persiani ai Romani, fino al fallimento della grande rivolta ebraica contro l'Impero Romano, che provocò la massiccia espulsione degli Ebrei dalla loro patria, Diaspora ebraica.
Nel VII secolo, l'Impero Bizantino perse la regione per mano degli Arabi che, insediandosi, vi attrassero nuovi coloni, specialmente dalle regioni meridionali della Penisola araba. Dopo un fortunato periodo sotto il califfato omayyade, l'area decadde progressivamente in età abbaside, trovando una qualche nuova vitalità in periodo tulunide prima di ricadere sotto il controllo delle tribù nomadi dei Banū Kalb e dei Banū Kilāb.
Con le Crociate e le successive dominazioni dei Fatimidi, Zengidi, Ayyubidi e Mamelucchi, la regione riacquistò una certa importanza. I nuovi dominatori Ottomani non furono invece del tutto all'altezza del compito, abbandonando l'amministrazione dell'area nelle poco capaci mani degli sconfitti Mamelucchi, trasformati in loro vassalli.
Malgrado un tentativo della dinastia khediviale di Mehmet Ali di annettersi la regione, grazie ad alcune azioni militari tentate dal figlio del fondatore Ismāʿīl Pascià, gli Ottomani rimasero al potere fino alla I guerra mondiale che li vide soccombenti per la loro alleanza con gli Imperi Centrali.
Nell'immediato dopoguerra fu creato in Palestina e in Transgiordania un Mandato della Società delle Nazioni, affidato alla Gran Bretagna, mentre in Siria un altro Mandato fu attribuito alla Francia.
Noa - Beautiful that Way
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