STATO DI PALESTINA
Lo Stato di Palestina proclama Gerusalemme Est quale sua capitale, sebbene la città sia sotto il controllo israeliano, mentre i suoi uffici amministrativi si trovano a Ramallah. L'indipendenza dello Stato palestinese fu proclamata prima nel 1988 dall'Organizzazione per la Liberazione della Palestina, OLP, e poi sancita anche dall'ONU con la votazione della Risoluzione 67/19 dell'Assemblea generale il 29 novembre 2012, consentendo l'ingresso dello stesso in qualità di osservatore, mentre è considerata territorio occupato da Israele che dunque non la considera tale.
Nonostante il riconoscimento di indipendenza da parte della maggioranza delle nazioni del mondo, lo Stato di Palestina è tuttora privo di un'organizzazione statale tipica, senza un esercito regolare, e rimane parzialmente occupato su parte della Cisgiordania, mentre la Striscia di Gaza è sotto blocco navale, terrestre e aereo, dichiarati unilateralmente, durante le varie guerre recenti, da parte di Israele, le cui forze armate sono le uniche forze militari autorizzate a violare tali restrizioni. L'attuale capo dello Stato è Mahmoud Abbas, mentre il governo è guidato da Rami Hamdallah.
I palestinesi di Cisgiordania e Gaza hanno il passaporto verde e la cittadinanza palestinese, rilasciati dall'ANP. I palestinesi di Gerusalemme est, da non confondere con gli arabo-israeliani, ovvero palestinesi che sono rimasti a vivere nel territorio originario divenendo cittadini israeliani non ebrei, hanno la residenza permanente di Israele, indicata da un passaporto blu, sono chiamati infatti anche "arabi blu", ma non hanno nessuna cittadinanza. La popolazione della Palestina è in maggioranza araba di religione islamica sunnita. L'Islam è riconosciuto come religione di stato.
Esistono consistenti minoranze arabe e immigrate cristiane, di origine europea, oltre ai molti ebrei negli insediamenti israeliani in Cisgiordania e a Gerusalemme est, che sono però cittadini d'Israele. C'è poi una minoranza di samaritani, popolazione di origine ebraica-mesopotamica, di religione ebraica ma un tempo considerati eretici, che risiede nei pressi di Nablus, e che abita nella zona da circa 2700 anni ininterrottamente, anche se la parte più consistente dell'esigua etnia è cittadina israeliana e non palestinese, e una comunità di drusi, popolo che segue una religione di origine islamica non ortodossa.
La più alta autorità religiosa musulmana sunnita è il Gran Mufti di Gerusalemme, nominato dal Governo palestinese. Gerusalemme è il terzo luogo santo dell'Islam, dopo La Mecca e Medina in Arabia Saudita.
La minoranza di religione cristiana, è appartenente a diverse confessioni: Patriarcato latino di Gerusalemme, cattolici; Patriarcato greco-ortodosso di Gerusalemme; Patriarcato armeno di Gerusalemme, di cui fanno parte la maggioranza dei palestinesi cristiani; Chiesa luterana di Palestina; Diocesi episcopale di Gerusalemme e del Medio oriente, anglicani. La situazione dei cristiani, tollerati e accettati dall'ANP, è diventata difficile a Gaza sotto il governo di Hamas.
Oliver Shanty - Wolf Song
Nessun commento:
Posta un commento