CONFLITTO ISRAELO-PALESTINESE
IRGUN
L'Irgun, abbreviazione di Irgun Zvai Leumi, ebraico per "Organizzazione Militare Nazionale", è stato un gruppo terrorista sionista che operò nel corso del Mandato britannico sulla Palestina dal 1931 al 1948.
In Israele questo gruppo è comunemente citato come Etzel, un acronimo formato appunto dalle sue iniziali ebraiche.
L'Irgun è stato classificato dalle autorità della Gran Bretagna e dalla maggior parte delle organizzazioni ebraiche come un'organizzazione terroristica, mentre altri lo considerano un movimento indipendentista, al pari dei movimenti armati palestinesi. La sua associazione politica con il Sionismo revisionista lo rese un movimento anticipatore del moderno partito/movimento israeliano di destra del Likud.
Il gruppo sorse da una scissione dell'Haganah, operata da esponenti che ne consideravano la politica troppo moderata e ne criticavano le propensioni socialiste. Basato sulle premesse formulate da Zeev Jabotinsky che "ogni Ebreo aveva il diritto di entrare in Palestina, che solo un'attiva rappresaglia avrebbe intimorito gli Arabi e che solo una forza armata ebraica avrebbe assicurato lo Stato d'Israele", il gruppo attuò attacchi terroristici e ritorsioni come parte centrale dei suoi sforzi iniziali. L'Agenzia Ebraica denunciò l'esistenza, la strategie e le tattiche del gruppo fin dal principio, guidando un deciso confronto nel 1948 che portò alla dissoluzione del gruppo.
LEHI
Le autorità britanniche chiamarono tale gruppo "Banda Stern", a causa del suo primo comandante, Avraham Stern: un'etichetta che sottolineava la metodologia terroristica del gruppo e che viene conservata da allora nelle varie elaborazioni storiche.
Avraham, "Yair", Stern era originariamente un aderente al Partito revisionista sionista, fondato da Ze'ev, Vladimir, Jabotinskij ai primi degli anni '20 e un membro dell'Irgun ma si separò da tali gruppi nel 1940 per costituire il suo proprio gruppo, che egli chiamò Irgun Zvai Leumi be-Yisrael, Organizzazione Militare Nazionale in Israele.
Più specificamente, Stern credeva che la popolazione ebraica avrebbe meglio concretizzato i suoi sforzi combattendo i Britannici invece di appoggiarli nella Seconda guerra mondiale e che i metodi violenti avrebbero avuto un effettivo significato nella realizzazione di questi obiettivi. Egli faceva differenza fra i "nemici del popolo ebraico" e quanti "odiavano gli Ebrei", credendo che questi ultimi dovessero essere sgominati mentre i primi neutralizzati. A tal fine egli avviò contatti con le autorità naziste offrendo loro un'alleanza con la Germania in cambio dell'istituzione di uno Stato ebraico in Palestina.
Le autorità britanniche rapidamente concentrarono i loro sforzi contro la Banda Stern. Nel 1942, la polizia britannica sparò a Stern in circostanze poco chiare. Numerosi membri del gruppo furono arrestati e la Banda si eclissò finché non si formò di nuovo come "Lehi" sotto il triumvirato di Israel Eldad, Natan Yellin-Mor e Yitzhak Shamir. Shamir, che sarebbe più tardi diventato Primo Ministro di Israele, era conosciuto sotto il nome in codice di "Michael", faceva riferimento al patriota irlandese Michael Collins. Collins era stato il fondatore dell'originaria Ira e un pioniere nell'uso delle tecniche di guerriglia. Il nuovo Lehi fu guidato dai leader spirituali e filosofici Uri Zvi Greenberg e Israel Eldad, mentre il vecchio Lehi era stato inizialmente formato in base agli scritti di Abba Achimier. Fu di gran lunga il più minuscolo dei gruppi armati ebraici durante l'epoca del Mandato e non attirò mai più di poche centinaia di seguaci, venendo disprezzato da molti dei suoi contemporanei.
Il Lehi adottò una piattaforma non-socialista dell'ideologia anti-imperialistica. Considerava il protrarsi del governo britannico in Palestina come una violazione del Mandato provvisorio in genere e le sue restrizioni circa l'immigrazione ebraica un'intollerabile lesione del diritto internazionale. A differenza dell'Haganah e dell'Irgun, che combatterono su due fronti contro la Gran Bretagna e gli Arabi, il Lehi concentrò i suoi attacchi esclusivamente su obiettivi britannici.
Il Lehi rigettava anche l'autorità dell'Agenzia Ebraica e le organizzazioni correlate, operando per intero per proprio conto per tutta la durata quasi della sua esistenza.
Gli appartenenti al Lehi catturati dai Britannici rifiutavano in genere di difendersi quando erano tradotti davanti alle corti di giustizia britanniche. Essi vollero leggere soltanto loro manifesti in cui dichiaravano che la corte, rappresentante di una forza d'occupazione, non aveva giurisdizione su di loro e che era illegale. Per la stessa ragione, i prigionieri appartenenti al Lehi rifiutavano di chiedere l'amnistia, anche quando era chiaro che ciò avrebbe loro risparmiato la pena di morte. In un caso due membri del Lehi si suicidarono in prigione per non concedere ai britannici l'opportunità di impiccarli.
Nel 1940 e nel 1941, il Lehi propose d'intervenire nella Seconda guerra mondiale accanto alla Germania nazista per ottenere il suo aiuto nella cacciata della Gran Bretagna dalla Palestina sotto Mandato e per offrirle assistenza nell'"evacuare" gli Ebrei dell'Europa in base all'argomento che "comuni interessi potrebbero esistere fra l'insediamento di un nuovo ordine in Europa in conformità con le concezioni della Germania, e le reali aspirazioni nazionali del popolo ebraico."
Alla fine del 1940, il rappresentante del Lehi Naftali Lubenchik fu inviato a Beirut dove incontrò il funzionario tedesco Werner Otto von Hentig cui consegnò una lettera in cui il Lehi offriva di "prendere parte attiva alla guerra dalla parte della Germania" in cambio del sostegno germanico per "l'instaurazione di uno storico Stato ebraico su una base nazionale e totalitaria, connesso a un trattato con il Reich germanico". Von Hentig spedì la lettera all'ambasciata tedesca ad Ankara, ma non v'è traccia di alcuna risposta ufficiale. Il Lehi provò a stabilire contatti con la Germania ancora nel dicembre 1941, ancora una volta senza successo.
Il conflitto fra il Lehi e la corrente maggioritaria ebraica e successivamente israeliana finì quando il Lehi fu formalmente disciolto e integrato nelle Forze di Difesa Israeliane il 31 maggio 1948. Ai suoi leader fu garantita l'amnistia e la fine delle incriminazioni come controparte. Il Lehi tuttavia produsse operazioni indipendenti a Gerusalemme finché non fu obbligato a rinunciarvi dopo l'assassinio dell'inviato dell'Onu, il Conte Folke Bernadotte. Membri del Lehi fondarono un partito politico noto come "Combattenti" e Yellin-Mor fu eletto nella prima Knesset, anche se il partito ebbe breve durata.
Nel 1980 Israele istituì l'"onorificenza del Lehi", rossa, nera, grigia, celeste e bianca, che fu attribuita ai vecchi membri del Lehi clandestino che ne fecero richiesta.
MOSSAD
Ha-Mossad le-Modi'in ule-Tafkidim Meyuchadim, o Mossad è l'agenzia di intelligence ed un servizio segreto dello Stato di Israele che assolve al compito di studiare e prevenire, attraverso una fitta rete di informatori e operatori specializzati ed attraverso un'intensa attività di spionaggio, attività che possano compromettere la sicurezza nazionale israeliana.
Il Mossad opera nel campo della lotta al terrorismo, non solo di matrice islamica, e nell'ambito delle operazioni aventi come scopo la raccolta di informazioni segrete di interesse statale. Secondo alcuni osservatori sarebbe autorizzato ad atti da effettuare sotto copertura, incluse azioni paramilitari e omicidi.
L'agenzia provvede ad azioni di spionaggio, principalmente nei confronti delle nazioni e delle organizzazioni arabe presenti sul pianeta.
Altre agenzie di intelligence israeliane, da non confondere con il Mossad, sono lo Shabak, competente per la sicurezza interna dello Stato, il controspionaggio e il servizio delle forze armate, l'Aman, responsabile per la raccolta e l'analisi delle informazioni a carattere militare.
Il Mossad è una delle agenzie di intelligence più famose e meglio considerate del mondo.
Un punto controverso concerne l'utilizzo di modalità operative che pare permettano, sia pure come extrema ratio, la commissione di gravi reati, come il sequestro di persona e l'omicidio.
Venne fondato nel dicembre 1949 come "Istituto centrale di coordinamento", Mossad, in ebraico significa, appunto, "istituto", su suggerimento di Reuven Shiloah al primo ministro David Ben-Gurion. Shiloah riteneva indispensabile l'esistenza di un servizio che si occupasse di coordinare i servizi di intelligence dell'esercito, Aman, lo "Shabak" e il "dipartimento politico" del ministero degli esteri.
Nel marzo 1951, il Mossad fu ufficialmente riconosciuto come parte della struttura burocratica che assiste il Primo ministro, autorità a cui risponde direttamente. Si stima che i dipendenti del Mossad siano circa 1.200.
Il Mossad è ufficialmente un servizio "civile" e non utilizza i gradi militari. Nondimeno, dal momento che in Israele il servizio militare è obbligatorio per tutta la popolazione ebraica senza distinzioni di sesso, gran parte dei dipendenti lo hanno compiuto, spesso come ufficiali, e sono quindi anche soggetti ai non infrequenti richiami in servizio della riserva. Ciò nonostante si ritiene che arruoli anche presso l'esercito membri scelti per operazioni "delicate".
Enya - Amarantine
Nessun commento:
Posta un commento