UNA MADRE
La Contessa
Per contrapposizione potrebbe sembrare, ma non è così. Parlare della contessa è inevitabile dato che era la nuora della contadina. Sposò il suo unico figlio. Durò poco il matrimonio. Il tempo giusto di far nascere una figlia, ben poco amata. Dopo pochi anni, quando la bimba aveva da poco compiuto i due anni se ne andò, inventando scuse e giustificazioni che vedevano il quasi ex marito nel ruolo del mostro. Lo lasciò un sabato mattina, in una bella giornata di sole. Il suo ultimo amante la attendeva sotto casa con la sua spider rosso fiammante.
Voleva sfregiare la contadina, con cui si era sempre messa in competizione. Lei piccola aristocratica ignorante contro una semplice donna molto intelligente, la cui vita era stata di sacrifici e lavoro, grazie ai quali aveva raggiunto un discreto benessere.
La giovane era talmente ottusa che nemmeno si rese conto di aver umiliato il marito di fronte a tutto il paese immotivatamente. Lo aveva fatto per soddisfare il suo ego e la sua cattiveria innata. Se ne vantava anche in una lettera scitta ad una delle sue sorelle.
Decibel - Contessa
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