mercoledì 22 gennaio 2020

22 GENNAIO 2020

EUROPA PARTE 142

  Stati dell' Europa Parte 47

ALBANIA AV
Etnie - COLONI ITALIANI IN ALBANIA P1 

I coloni italiani in Albania furono gli italiani che, dopo l'occupazione italiana del Regno di Albania nel 1939, furono trasferiti allo scopo di "italianizzare" l'Albania. Alcuni vi giunsero dopo la prima guerra mondiale.
Negli anni precedenti la prima guerra mondiale l'Italia e l'Austria avevano appoggiato la creazione di uno Stato albanese indipendente e dopo il 1915 truppe italiane occuparono la metà meridionale dell'Albania fino al 1920.
Nella Conferenza di Pace di Parigi l'Italia tentò di conservare l'area di Valona, ma la pressione del presidente statunitense Woodrow Wilson, unita alla lotta nazionale albanese, costrinsero le truppe italiane ad abbandonare l'area, mantenendo solo l'isola di Saseno. Questa piccola isola fu annessa alla Provincia di Zara della Dalmazia italiana.
Mussolini promosse attivamente la penetrazione economica italiana in Albania fin dal 1925, favorendo l'emigrazione di 300 italiani intorno a Durazzo e Tirana per potenziare l'arretrata agricoltura albanese.
Il fascismo aumentò negli anni trenta il controllo sull'Albania, nonostante l'opposizione di Re Zog I, arrivando nell'aprile 1939 ad occupare militarmente il piccolo Stato balcanico.
L'Albania oppose solo una ridotta resistenza alla conquista: fu subito inserita nell'Impero italiano con Vittorio Emanuele III come Re d'Albania appoggiato da Governatori italiani, ma con un governo civile formato da albanesi fascisti o favorevoli all'Italia.
Uno di loro, il primo ministro Shefqet Vërlaci, autorizzò che enti italiani sfruttassero le risorse minerarie albanesi (come il petrolio) come pagamento dei debiti contratti dal decaduto Re Zog verso l'Italia, ma anche permise che cittadini italiani colonizzassero alcune terre albanesi. Verlaci (che aveva lontane origini italiane) approvò anche una possibile unione amministrativa dell'Albania con l'Italia poiché voleva l'appoggio italiano per unire alla sua Albania il Kosovo, la Ciamuria ed altre zone albanesi "irredente" creando la cosiddetta Grande Albania. Cosa che fu ottenuta nella primavera del 1941, quando l'Asse sconfisse la Jugoslavia e la Grecia.
Infatti cittadini italiani, in maggioranza membri della collettività arbëreshë siciliana e calabrese, fin dall'estate 1939 si trasferirono in Albania come coloni agricoli.
Essi furono inizialmente bene accettati dagli Albanesi, anche per via dei loro legami etnici, e l'assimilazione degli albanesi attraverso la propaganda fascista che mirava ad "italianizzarli" (con la creazione di un irredentismo italiano in Albania) ebbe un certo successo inizialmente. Ma a partire dal novembre 1941 questi coloni cominciarono a subire ostilità da parte degli Albanesi, specialmente quelli organizzati dal partito comunista di Enver Hoxha.

Coldplay - Fix You


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