EUROPA PARTE 1081 - Stati dell' Europa Parte 975
PORTOGALLO G
Storia 6
Il 700
Nonostante la decadenza, il regno portoghese era riuscito a mantenere molte delle colonie in Africa, Asia ed America meridionale. Con il trattato di Methuen del 1703, il Portogallo veniva economicamente e politicamente sottoposto all'influenza britannica che mirava ad avere un proprio caposaldo nella penisola iberica, giocando bene sul governo lusitano di Pietro II di Braganza, caratterizzato da una corte corrotta; questo comportò un'ulteriore diminuzione del proprio ruolo internazionale. Con il successore Giovanni V, vanitoso e dissipatore che, con la costruzione di dispendiosi palazzi, cercò di dare lustro e potenza alla dinastia, veniva attuata una politica assolutistica che portò a negare la tradizionale convocazione delle "Cortes". Nel 1741, a prezzo di un notevole impegno economico e diplomatico, Giovanni acquistò per Lisbona la dignità ecclesiastica di "Patriarcato delle Indie" ed il titolo di "Re Fedelissimo" presso la Santa Sede. Nel 1744, rimasto paralizzato, lasciò le redini del governo alla reggenza del francescano Padre Gaspare de Incarnação.
Il figlio Giuseppe I gli successe nel luglio 1750 affidandosi completamente al governo del marchese de Pombal, uomo politico che caratterizzò la modernizzazione del regno nella seconda metà del secolo. Egli avviò una serie di riforme pubbliche di ispirazione illuministica, limitò l'azione della Santa Inquisizione e assecondò le richieste dei grandi proprietari fondiari del Brasile per espellere i Gesuiti che contrastavano l'occupazione europea delle terre degli Indios. L'azione di espulsione della Compagnia di Gesù da tutti i possedimenti portoghesi (1759) ebbe origine da un presunto attentato al re, di cui si disse erano coinvolti congiurati gesuiti. A causa di una grave malattia del re (1774), il Pombal assunse la reggenza del regno in nome della futura regina Maria I e dello sposo, lo zio Pietro III, esiliato dal re a Queluz, che prenderanno le redini politiche nel 1777. L'azione pesante che il Pombal pretendeva di esercitare ancora sulla coppia reale, lo portò al suo allontanamento dalla corte e dalla vita politica l'anno successivo.
Diogo Picarra - Sorriso
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