mercoledì 5 giugno 2013

Guinea Conakry dove Cultura orale e Cultura scritta sono complementari



Ospite speciale al Salone del Libro 2013, la Guinea Conackry sarà ospite d’onore nell’edizione 2014.
La Repubblica di Guinea (République de Guinée), nota anche come Guinea Conakry, fa parte dell'Africa occidentale e confina con Guinea-Bissau, Senegal, Mali, Costa d'Avorio, Liberia e Sierra Leone. Nel suo territorio nascono i fiumi Nigerr, Senegal e Gambia.
Dominato da vari regni africani, il paese divenne uno dei punti nevralgici della tratta degli schiavi, tanto da rimanere spopolato. Quindi, diventa colonia francese nel 1890 e la Guinea raggiungerà l'indipendenza per consultazione referendaria nel 1958. Da allora fino al 1984 è stata retta dittatorialmente da Ahmed Sekou Touré. Dal 1984 il regime è proseguito con la presidenza di Lansana Conté, terminata il 23 dicembre 2008 con la morte del capo di stato dopo una grave malattia. Quella stessa mattina l'esercito guineano attua un colpo di stato militare sospendendo ogni attività politica e sindacale e sciogliendo l'Assemblea Nazionale. Dotata di notevoli risorse minerarie, tra cui la bauxite, la Guinea affida al loro sfruttamento lo sviluppo della propria economia, che conta non solo sull'attività mineraria ma anche su quella agricola.
In occasione del Salone del Libro di Torino, abbiamo incontrato il Ministro della Cultura e del Patrimonio Storico della Repubblica di Guinea, Ahmed Tidjani Cisse, che ha parlato molto a lungo della Guinea oggi e della sua evoluzione negli ultimi 30 anni. Dell'incontro a metà strada di cultura orale e scritta e del perché. Del ruolo della donna e molto altro...

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