domenica 15 novembre 2015

13 NOVEMBRE 2015

PARIGI

Erano usciti per andare a divertirsi. Passare una serata con gli amici....
Al Bataclan...
Al Carillon...
Al Belle Equipe...
Allo Stade de France nel comune di Saint-Denis...
!32 di loro di certo non torneranno.
Erano ragazzi e ragazze. Cristiani, Musulmani, Ebrei, Buddisti...
Fiori, lumini e commenti sull'onda emozionale, giustizieri da poltrona, specialisti e intenditori di ovvietà e qualunquismo hanno la soluzione in tasca...
Le famiglie dei ragazzi morti sono schiacciate da un dolore immenso. Senza spiegazione e senza sapere perché altri ragazzi dell'età dei loro figli hanno fatto quella strage.
Perchè?
Nel tentare di dare una spiegazione, si riesumano concetti vecchi di anni, razzismi e classismi mai estirpati...
Solo chi si occupa seriamente di politica internazionale tace. Riflette per comprendere prima di sparare a zero sul capro espiatorio che più calmerebbe le ansie e le paure che una carneficina di queste proporzioni ha risvegliato.
Ora è il momento del dolore e della tristezza... 



Il Pianista parigino - Imagine



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