lunedì 16 gennaio 2023

16 GENNAIO 2023

 EUROPA PARTE 1008 - Stati dell' Europa Parte 902

PAESI BASSI  E

Storia c

Durante la seconda guerra mondiale, il Paese fu invece occupato dalla Germania nazista nel corso della campagna di Francia (1940); durante l'occupazione il Paese fu soggetto al Reichskommissariat Niederlande, diretto dal reichskommissar Arthur Seyß-Inquart. Nei cinque anni che seguirono gran parte della popolazione ebrea fu deportata nei campi di sterminio nazisti. La resistenza che si sviluppò fu assai ramificata e ben organizzata, ma gli Alleati vi fecero scarso affidamento. Nel 1942 i possedimenti coloniali olandesi in Asia (Indonesia ed isole adiacenti) vennero occupati dal Giappone. Nel settembre 1944 gli Alleati, dopo aver liberato Francia e Belgio, tentarono di superare il Reno nella regione fra Nimega ed Arnhem (operazione Market-Garden), ma l'audace operazione fallì e gran parte dei Paesi Bassi restò sotto il controllo tedesco. L'inverno successivo fu caratterizzato da una grave carestia, ed il Paese fu liberato solo nel maggio 1945.
Nel 1948 i Paesi Bassi formarono l'unione doganale del Benelux con Belgio e Lussemburgo, e a partire dal 1949 rinunciarono a gran parte del loro impero coloniale. Grazie anche agli aiuti statunitensi del Piano Marshall, la perdita delle colonie non portò a difficoltà economiche, anzi l'economia olandese attraversò una fase di rapida crescita.
Nel 1954 si interruppe anche il dominio coloniale dei Paesi Bassi su Suriname e Curaçao (che, assieme alle sue dipendenze, avrebbe in seguito assunto il nome di Antille Olandesi). Entrambi divennero parti di un regno federale, ottenendo autonomia negli affari interni. Nel 1975 il Suriname lasciò definitivamente il Regno dei Paesi Bassi e divenne una repubblica totalmente indipendente. Nel 1986 Aruba, fino ad allora parte delle Antille, ottenne lo status di nazione staccandosi dalle Antille Olandesi, ma restando parte del Regno. Il 10 ottobre 2010, in seguito a referendum, vi fu un'ulteriore evoluzione: le restanti Antille Olandesi si divisero e le cosiddette isole BES (Bonaire, Saba, Sint Eustatius) diventarono comuni a statuto speciale dei Paesi Bassi, mentre Curaçao e Sint Maarten ottennero lo status di nazioni costitutive del Regno.
A partire dal secondo dopoguerra la politica estera olandese è dominata dall'impegno a creare o rafforzare le istituzioni internazionali di cui fa parte, come l'ONU, la NATO e l'Unione europea.

The Weekend - The Hills


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