Dopo la conquista di Kars da parte della Russia e il Trattato di Santo Stefano del 1878, alcuni Doukhobor dai governatorati di Tiflis ed Elisabethpol si trasferirono negli uyezd di Zarushat e Shuragel della neonata Oblast' di Kars, a nord-est di Kars, nell'odierna Repubblica di Turchia. Il capo del gruppo principale di Doukhobors, che arrivò in Transcaucasia dall'Ucraina nel 1841, era Illarion Kalmykov. Morì nello stesso anno e gli successe come capo della comunità il figlio Pietro Kalmykov. Dopo la morte di Pëtr Kalmykov nel 1864, la sua vedova Lukerja Vasil'evna Gubanova, ha assunto la sua posizione di leadership. La dinastia Kalmykov viveva nel villaggio di Gorelovka, una comunità di Doukhobor in Georgia. Lukerya era rispettata dalle autorità provinciali, che dovevano cooperare con i Doukhobors. Al momento della sua morte, nel 1886, c'erano circa 20.000 Doukhobor in Transcaucasia. A quel tempo, i Doukhobor della regione erano diventati vegetariani ed erano a conoscenza della filosofia di Lev Tolstoj, che trovavano abbastanza simile ai loro insegnamenti tradizionali.
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